CFS, COMELLINI (PDM): TRANSITO NEI CARABINIERI: IL VOSTRO DOVERE È REAGIRE PER SALVARE LO STATO DI DIRITTO E I DIRITTI
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- Sabato, 26 Settembre 2015
Roma 26 settembre 2015 - “Se si concretizzerà il transito degli appartenenti al Corpo forestale dello Stato nell'Arma dei carabinieri 7000 uomini e donne verranno sottoposti con la FORZA e col RICATTO ad una INACCETTABILE MILITARIZZAZIONE e privati di ogni diritto che li relegherà, al pari degli altri militari, tra i “minus habentes”. Ogni forma di lotta civile e democratica che gli appartenenti al Corpo decideranno di attuare per scongiurare ogni possibile rischio di una loro militarizzazione non potrà che essere condivisa da tutti quei cittadini che ancora oggi hanno come guida la Costituzione, nonostante l'evidente sospensione dello stato di diritto e della democrazia che è in atto da troppi anni nel Paese.” Lo dichiara Luca Marco Comellini, Segretario del partito per la tutela dei diritti di militari e forze di polizia (Pdm) in merito all'odierno comunicato con cui le organizzazioni sindacali del Corpo Forestale dello Stato preannunciano la contrarietà di tutto il personale rappresentato ad un loro possibile transito nell'Arma dei carabinieri ed hanno annunciato di aver dato mandato ai loro legali per tutelare i loro diritti e le loro prerogative sindacali. (fonte www.partitodirittimilitari.org)