Iscriviti all'UGL

Scarica il modello

compilalo e spediscilo a:
UGL Federazione Nazionale
Corpo Forestale dello Stato
via G. Carducci, 5 - 00187 Roma
 
La forza delle idee!
 
 

 

 

 


 

 

 


 

 

         
 

 

 


 


 

 

 


 

 

 

 

   



 

SINDACATI CORPO FORESTALE: LEGAMI TRA PROCURA DI AREZZO E GOVERNO

Roma, 27 gen. - (Adnkronos) - "Nonostante le nostre denunce e ripetute sollecitazioni, il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina continua a coprire situazioni di palese illegittimità che inspiegabilmente ed ingiustificatamente favoriscono la procura di Arezzo rispetto a tutte le altre procure d'Italia". Lo affermano in una nota congiunta i segretari generali del Sapaf Marco Moroni, dell'Ugl Cfs Danilo Scipio, del Snf Andrea Laganà, della Cgil Cfs Francesca Fabrizi e del Dirfor Maurizio Cattoi. "Si stanno infatti mettendo a disposizione del procuratore Rossi - dicono - mezzi e personale del Corpo forestale in numero di gran lunga superiore a quello stabilito dal decreto del ministero della Giustizia per lo svolgimento di compiti tipici di ogni procura e che ogni procura espleta senza dover ricorrere ad integrazioni". "E' dunque fin troppo chiaro - concludono i sindacati - che il procuratore Rossi gode di attenzioni non comuni da parte dell'esecutivo, anche per il tramite di forestali assegnati proprio alla procura di Arezzo che allo stesso tempo sono e sono stati collaboratori del legislativo del ministro Martina".

 

Corpo forestale: Sindacati, governo favorisce procura Arezzo

ROMA (ANSA) - ROMA, 27 GEN - "Nonostante le nostre denunce e ripetute sollecitazioni, il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina continua a coprire situazioni di palese illegittimità che inspiegabilmente ed ingiustificatamente favoriscono la Procura di Arezzo rispetto a tutte le altre Procure d'Italia". Lo dicono i segretari generali dei sindacati Sapaf, Marco Moroni, Ugl Cfs, Danilo Scipio, Snf, Andrea Laganà, Cgil Cfs, Francesca Fabrizi, Dirfor, Maurizio Cattoi. "Si stanno infatti mettendo a disposizione del procuratore Rossi - rilevano le organizzazioni - mezzi e personale del CFS in numero di gran lunga superiore a quello stabilito dal decreto del ministero della Giustizia per lo svolgimento di compiti tipici di ogni Procura e che ogni Procura espleta senza dover ricorrere ad integrazioni". "E' dunque fin troppo chiaro - concludono - che il procuratore Rossi gode di attenzioni non comuni da parte dell'esecutivo, anche per il tramite di Forestali assegnati proprio alla Procura di Arezzo che allo stesso tempo sono e sono stati collaboratori del legislativo del ministro Martina".

Su questo sito usiamo i cookies. Proseguendo nella navigazione si presta implicitamente il consenso al loro utilizzo.