Iscriviti all'UGL

Scarica il modello

compilalo e spediscilo a:
UGL Federazione Nazionale
Corpo Forestale dello Stato
via G. Carducci, 5 - 00187 Roma
 
La forza delle idee!
 
 

 

 

 


 

 

 


 

 

         
 

 

 


 


 

 

 


 

 

 

 

   



 

Notizie

Terra dei fuochi, maxi discarica abusiva a Calvi Risorta: “La più grande d’Europa”

Fanghi industriali, bustoni di 25 chili contenenti una volta sostanze chimiche tossiche prodotte da aziende francesi, altri fusti deteriorati con tracce di solventi e vernici sono stati trovati dagli uomini del Corpo Forestale. Nell’area ex Pozzi continuano a emergere rifiuti speciali dal terreno dell’area industriale dismessa ormai da 30 anni. Potrebbe essere la discarica abusiva più grande d’Europa. Lì nella Terra dei Fuochi, in Campania, da tre giorni si scava per capire quanto sia grande l’ammasso di rifiuti sotterrati. Fanghi industriali, bustoni di 25 chili contenenti una volta sostanze chimiche tossiche prodotte da aziende francesi, altri fusti deteriorati con tracce di solventi e vernici. Al terzo giorno di operazioni nell’area ex Pozzi di Calvi Risorta (Caserta) continuano a emergere rifiuti speciali dal terreno dell’area industriale dismessa ormai da 30 anni. Si ritiene che questa possa essere la discarica abusiva più grande d’Europa, ma la procura di S. Maria Capua Vetere, che ha disposto gli scavi, invita alla prudenza: “Il materiale è in fase di campionamento – si legge in una nota – solo all’esito delle analisi si potrà valutare l’effettiva natura dei rifiuti e quindi la loro eventuale potenzialità dannosa“. Sono ormai molto numerose le buche realizzate dalle ruspe dell’esercito sotto lo sguardo degli uomini della Forestale che coordinano le operazioni per conto della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere; e in ogni buca i rifiuti fuoriescono già a livello della superficie, a conferma delle cifre date ieri dal Comandante Regionale del Corpo Forestale dello Stati, Sergio Costa, che aveva parlato di una discarica sotterranea di circa 25 ettari per un volume di rifiuti sotterrati di due milioni di metri cubi. “Presto – assicura Costa – saremo in grado di stabilire anche a chi sono stati venduti questi prodotti realizzati all’estero”. Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha convocato per la giornata di domani al ministero una riunione urgente: presenti il Corpo Forestale dello Stato, il Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente e le strutture tecniche del Dicastero. Galletti ha già incaricato Corpo Forestale e Carabinieri di compiere immediate e dettagliate verifiche sull’inquinamento ambientale delle aree interessate.

Su questo sito usiamo i cookies. Proseguendo nella navigazione si presta implicitamente il consenso al loro utilizzo.